Per troppo tempo la frutta secca è stata bandita dalle nostre tavole perché ritenuta troppo calorica, quando in realtà le ricerche più recenti mostrano chiaramente come il consumo, anche quotidiano, di frutta secca, oltre non essere associato ad aumento di peso, rappresenta un fattore protettivo nei confronti di obesità, diabete ictus o malattie cardiovascolari. I cardiologi sono molto attenti a raccomandare il consumo delle famose tre noci al giorno, ma sono in pochi quelli che si prendono la responsabilità di concedere anche qualche grammo in più, perché si sa, la frutta secca essendo ricca di grassi fa ingrassare!

Premesso che non sono d’accordo sul fatto che i grassi facciano necessariamente ingrassare, credo che, per noi nutrizionisti sia doveroso promuovere il consumo di frutta secca come complemento di uno stile di vita e un’alimentazione sana.

Quando parlo di frutta secca mi riferisco alla frutta oleosa, come le noci, le mandorle, le nocciole, che sono ben diversi dai frutti disidratati (fichi secchi, datteri, albicocche secche ecc.) che invece sono alimenti ricchi di zuccheri. Questo concetto, molto spesso è dato per scontato da noi nutrizionisti, ma in realtà non è sempre chiaro a tutti, con il rischio di incorrere in errori grossolani.

Un altro concetto fondamentale è che, la frutta secca non è generalizzabile: noci, mandorle, nocciole ecc., non hanno tutti le stesse caratteristiche nutrizionali. Quelli che dicono che la frutta secca contiene omega 3, non si sono mai presi la briga di andare a consultare le tabelle di composizione degli alimenti, dove avrebbero, per esempio, scoperto che l’unico tipo di frutta secca con una quantità rilevante di omega 3 sono le noci!

Tagliamo corto, perché se non ricordo male il titolo di questo articolo è “Pistacchi: tutti i buoni motivi per mangiarli” . Ecco allora tutti i vantaggi che potrebbero darvi i pistacchi.

  1. Salute degli occhi: il colore giallo verde è dato dai carotenoidi come la zeaxantina e la luteina, che sono presenti nella retina dell’occhio e anche di vitamina B2 e zinco, che contribuiscono al mantenimento di una buona capacità visiva.
  2. Controllo del peso e dei livelli di glicemia: tutti i tipi di frutta oleosa sono ricchi in fibra, proteine e grassi insaturi e poveri di zuccheri. Questo fa si che abbiano un grande effetto saziante e nonostante l’alta densità energetica hanno un basso indice glicemico. Inoltre i pistacchi sono ricchi di cromo, che è coinvolto nel mantenimento dei livelli di glucosio nel sangue.
  3. Salute delle ossa: i pistacchi contengono fosforo e manganese, ma anche aminoacidi essenziali, magnesio e zinco, che sono utili per il mantenimento del tessuto osseo.
  4. Pressione sanguigna: i pistacchi (chiaramente non salati) sono ricchi di potassio, che contribuisce al normale mantenimento della pressione sanguigna.
  5. Salute del cuore: gli acidi grassi monoinsaturi (che sono quelli dell’olio di oliva extravergine) contribuiscono al mantenimento dei normali livelli di colesterolo e svolgono un’azione protettiva nei confronti del sistema cardiocircolatorio.
  6. Mantenimento dei normali livelli di colesterolo: tra la frutta a guscio sono quelli che contengono i più alti livelli di fitosteroli, fornendo circa 210mg per 100g.
  7. Mantenimento del tono muscolare: una porzione di pistacchi (circa 30g) contiene circa 6g di proteine e possono contribuire alla crescita e al mantenimento della massa magra muscolare.
  8. Effetto antiossidante: le venature viola deriva dalla presenza di antociani con una nota funzione antiossidante.

 

Un ultimo consiglio: cercate di conservare questo tipo di frutta nel loro guscio in modo da preservarne al meglio tutte le proprietà ed evitate di acquistare frutta secca tostata (poche’ la tostatura rovina vitamine e antiossidanti) e salata.

 

Biliografia

Bullo’ et al. Nutrition attributes and health effects of pistachio nuts. British Journal of Nutrition (2015) 113.879-873

 

Francesca Deriu

Francesca Deriu

Specializzata in Scienza dell’Alimentazione